IL MILAN IMPATTA NELLA PRIMA SCONFITTA CONTRO LA DETENTRICE DELLO SCUDETTO:LA JUVENTUS. A S. SIRO C’ERA IL PUBBLICO DELLE GRANDI OCCASIONI COMPLICE LA NUOVA ARIA CHE TIRA NEL MILAN E COMPLICE LA VOGLIA DI SUPERARE LA PRIMA DELLA CLASSE. I ROSSONERI DI PIPPO ORFANI DI ALEX IN DIFESA E CON LA COPPIA RAMI E ZAPATA SONO PIU’ GUARDINGHI E DIFENSIVISTI DELLE PARTITE PRECEDENTEMENTE GIOCATE;LA SQUADRA GIOCA DI CONTROPIEDE E CERCA SOPRATUTTO DI ANNULLARE GLI UOMINI SIMBOLO DELA JUVE:POGBA E TEVEZ. LA PARTITA NON E’ STATA RICCA DI EMOZIONI PROPRIO PERCHE’ I ROSSONERI ERANO RINTANATI NELLA LORO META’ CAMPO NON PERMETTENDO ALLA JUVE DI ARRIVARE DAVANTI AL PORTIERE SOPRATUTTO NEL PRIMO TEMPO:LE AZIONI CI SONO STATE DA ENTRAMBI LE PARTI, DALLA PARATA DI BUFFON SU HONDA AL PALO DELLA SQUADRA DI ALLEGRI. IL SECONDO TEMPO PERO’ CAMBIA LA MUSICA PERCHE’ I BIANCONERI COSTRINGONO IL MILAN ALLE CORDE CHE NON RIESCE A REAGIRE PIU’ DI TANTO E PURTROPPO SUL FINALE DI GARA UNA BELLA AZIONE DI POGBA LIBERA TEVEZ CHE SEGNA IL GOL DEL VANTAGGIO. IL MILAN DI PIPPO INZAGHI REAGISCE ED HA LA SUA OCCASIONE CON MENEZ CHE PERO’ VIENE ATTERRATO IN MANIERA MOLTO SOSPETTA IN AREA;PER L’ARBITRO NON E’ RIGORE. FINISCE LA PARTITA ED ARRIVA LA PRIMA SCONFITTA PER IL MILAN. LA NOSTRA SQUADRA HA EVIDENZIATO LE ANCORA LACUNE DA COLMARE MA CON QUESTO SPIRITO QUESTO MILAN PUO’ ANDARE LONTANO;BASTA LAVORARE DI PIU’ E SICURAMENTE CON INZAGHI LA VOGLIA DI LAVORARE E DI RISCATTARE QUESTA SCONFITTA CI SARA’.
APPUNTAMENTO PER MARTEDI’, CON L’EMPOLI SARA’ BATTAGLIA ED IL MILAN E’ PRONTO.