IL MILAN ESCE DI SCENA ANCHE DALLA COPPA ITALIA TRA I FISCHI DI UN SAN SIRO SEMI VUOTO E CON I TIFOSI SEMPRE PIU’ IRRITATI DA QUESTA SQUADRA E DA QUESTA SITUAZIONE CHE NON SEMBRA AVERE NE CAPO NE CODA.LA LAZIO SBATTE FUORI I ROSSONERI DALLA COMPETIZIONE IMPONENDOSI PER UNA RETE A ZERO TRASFORMATA SU CALCIO DI RIGORE. E CON QUESTA PARTITA FANNO DUE SCONFITTE NEL GIRO DI QUATTRO GIORNI CONTRO LA SQUADRA DI PIOLI. RISPETTO ALLA PARTITA DI SABATO I ROSSONERI SONO SEMBRATI PIU’ COMBATTIVI MA IL GIOCO E LA SQUADRA CHE ABBIAMO VISTO LA PRIMA GIORNATA PROPRIO CONTRO LA LAZIO, E’ BEN LONTANA. NONSTANTE I LAZIALI RIMANGONO IN 10 PER TUTTO IL SECONDO TEMPO, LA SQUADRA DI PIPPO INZAGHI NON RIESCE AD ACCIUFFARE IL PARI. DUE FUORIGIOCO NEGANO PRIMA A PAZZINI POI A CERCI LA GIOIA DEL GOL MA LA LAZIO NONSTANTE SI DIFENDESSE PER L’UOMO IN MENO, OGNI VOLTA CHE ANDAVA IN AREA ROSSONERA ERA PERICOLOSSISSIMA. LA PARTITA FINISCE E PER IL MILAN IL BARATRO SEMBRA NON AVERE MAI FINE. E ORA DI CHI E’ LA COLPA? DEL TECNICO? DI UNA SOCIETA’ PRESENTE IN MANIERA SBAGLIATA? DEI GIOCATORI E DEL LORO POCO IMPEGNO? NON CI SARA’ MAI UNA RISPOSTA A QUESTE DOMANDE; L’UNICA COSA CHE CI VIENE DA DIRE ORA E’ SOLO UNA COSA: C’ERA UNA VOLTA L’ AC MILAN!!!!!