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Il Milan batte la Fiorentina grazie ad un gran gol del fuoriclasse Alexandre Pato nel primo tempo- Per tutta la partita sono fioccati i cori per evitare la cessione di Ricardo Kakà al Manchester City. Negli ultimi minuti espulso Jankulovski per doppia ammonizione, che salterà dunque la gara contro il Bologna. Ottima prestazione di Abbiati e Zambrotta.
LA PARTITA
Tra i rossoneri c’è Seedorf dal 1′, con Ronaldinho che parte dalla panchina. A custodire la porta della Fiorentina c’è Storari: Frey non ha recuperato dal problema al ginocchio.
Il primo brivido è per il Milan: bella azione in verticale Santana-Gilardino-Jovetic, Abbiati esce sul montenegrino e trova il pallone. Per l’arbitro Rosetti è rigore ma l’assistente gli fa cambiare idea, giustamente. Al 7′ però sono i rossoneri a trovare il vantaggio con Pato, splendido a stoppare il pallone e a far partire un diagonale calibratissimo che tocca il palo e si infila in rete. Il primo squillo della Fiorentina al 14′ con Jovetic che con due finte ‘brucia’ Zambrotta e poi conclude fuori. Ma i viola sono timorosi e si espongono alle micidiali progressioni di Kakà che però non trovano fortuna. Alla mezz’ora sono i viola che possono recriminare per un calcione in area di Favalli su Montolivo, Rosetti lascia correre ma il fallo c’era. La squadra di Prandelli prende coraggio col passare dei minuti e comincia ad affacciarsi sempre più spesso dalle parti di Abbiati, trascinata soprattutto dall’iniziativa di Jovetic. Ci prova Montolivo, il portiere rossonero respinge, poi Gilardino non riesce a schiacciare di testa. Prima della fine del tempo Pato serve Beckham, che stoppa e fa partire il destro ma sulla sua strada c’è Storari.
La ripresa è di marca viola e la partita continua a restare aperta. La squadra di Prandelli si rende pericolosa soprattutto sulle fasce. Al 66′ la Fiorentina ha la grande occasione per pareggiare: traversone di Vargas dalla sinistra, palla a Santana e conclusione e Abbiati si fa ancora trovare pronto. Ancora azione pericolosa dalla sinistra, questa volta di Santana, il portiere rossonero blocca. Prandelli manda in campo l’ultimo arrivato Bonazzoli per Kuzmanovic. Santana ci prova da fuori ma non va. E’ supremazia degli ospiti, che all’89’ hanno una grande occasione: sponda di Bonazzoli per Jovetic che si allarga per trovare spazio ma il suo tiro viene ribattuto. Prima del triplice fischio viene espulso Jankulovski, già ammonito. In un’atmosfera strana, il Milan ottiene altri tre punti importanti che lo portano temporaneamente a – 2 dalla Juve. Per la Fiorentina un altro ko dopo quello interno con il Lecce.
IL TABELLINO
Milan-Fiorentina 1-0
Milan (4-3-2-1): Abbiati 7, Zambrotta 6,5, Favalli 6, Maldini 6, Jankulovski 6; Beckham 6 (80′ Senderos sv), Pirlo 6, Ambrosini 6; Kakà 6, Seedorf 5 (68′ Flamini 5,5); Pato 7 (77′ Ronaldinho sv). A disposizione: Dida, Antonini, Shevchenko, Inzaghi. All. Ancelotti.
Fiorentina (4-3-1-2): Storari 6, Comotto 5,5, Gamberini 6, Kroldrup 6, Vargas 6,5; Kuzmanovic 5 (72′ Bonazzoli 6), Felipe Melo 6, Montolivo 6,5; Santana 5,5 (81′ Gobbi sv); Gilardino 5, Jovetic 6. A disposizione: Seculin, Dainelli, Zauri, Donadel, Semioli. All. Prandelli.
Arbitro: Rosetti di Torino
Marcatori: 7′ Pato (M)
Ammoniti: Beckham, Jankulovski (M), Vargas, Comotto (F)
Espulsi: Jankulovski (M)
Abbiati 7 – Ottima partita. Zambrotta 7.5 – Migliore in campo Maldini 6.5 – Monumentale.
Favalli 6.5 – Preciso Jankulovski 6.5 – Ingenuo Beckham 6.5 – Geometrico
Pirlo 6.5 – Essenziale Ambrosini 6 – Nervoso Seedorf 5 – Insufficiente
Kakà sv – Resta con noi.
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Mossa a sorpresa del Real: vuole soffiare Kakà al City
Il tabloid inglese “The Guardian” riporta un presunto virgolettato di Mansour Bin Zayed che smentirebbe che l’offerta per Kakà raggiunga i 100 milioni di euro: non sarebbe la prima volta che sul quotidiano inglese vengano riportati virgolettati fasulli e strumentali. L’offerta ufficiale, secondo quanto risulta alla redazione di Milannews, si aggira sui 120 milioni di euro come scritto dai quotidiani italiani.
Secondo il News of the World l’offerta dei madridisti pareggerebbe quella degli inglesi (100 milioni di euro), mentre l’ingaggio sarebbe decisamente inferiore ai 500mila euro a settimana. Ma il brasiliano sembra tentato sul serio dall’offerta spagnola Sarà domani il giorno decisivo per l’affare Kakà: Bosco Leite, padre e procuratore del giocatore, sbarcherà in Italia e parlerà prima con Galliani, poi con emissari del Manchester City. Dopo sarà il giocatore a dover dare una risposta importante: se resterà, non ci sarà aumento, come precisato da Berlusconi.
LA NOSTRA IDEA AL RIGUARDO:
INNANZITUTO RITENIAMO ESAGERATO IL PENSIERO DEI TANTI SOLITI PSEUDO TIFOSI DI INSULTARE SUBITO LA SOCIETA’ COME SE GIA’ FOSSE TUTTO CONCLUSO. BENE HA FATTO INVECE LO STADIO A CONTESTARE FECENDO CAPIRE A GRAN VOCE COSA SUCCEDEREBBE SE….
NOI PREFERIAMO ASPETTARE LUNEDI’ A COMMENTARE.
NON CREDIAMO CHE IL NOSTRO PRESIDENTE VENDA KAKA PER FARE CASSA, PERCHE’ DI SOLDI NON NE HA BISOGNO E LA QUESTIONE E’ “DI CUORE”. DALLA SUE PAROLE EMERGE CHIARO IL FASTIDIO CHE STA PORTANDO IL PADRE MERCENARIO DI KAKA. IL SIGNOR “BOSCOLEITE” SONO TRE ANNI CHE DI FRONTE A OGNI OFFERTA ARRIVATA DA MADRID CHIEDE AUMENTI ALL’INGAGGIO DEL FIGLIO. E CON SUCCESSO. ANCHE STAVOLTA HA SUBITO CHIESTO AL MILAN UN AUMENTO DELLO STIPENDIO, ALLA LUCE DELLE OFFERTE ANGLO-ARABE. A QUESTO PUNTO BERLUSCONI SI E’ IMPUNTATO E HA DETTO “NO”, A QUESTO GIOCO AL RIALZO NON POSSIAMO STARCI ALL’INFINITO! E HA PASSATO LA PALLA AL GIOCATORE. LA NOSTRA SPERANZA E’ CHE RICARDO DECIDA COL CUORE E NE SIAMO FIDUCIOSI.